domenica 29 gennaio 2012

Casentino asfaltato... Il Settimello danza sulle macerie degli avversari

La prima partita del dopo vacanze natalizie si è conclusa con la rotonda vittoria del Settimello ai danni del Casentino con un perentorio 4 - 2, a dimostrazione che per le guerriere nero-verdi i panettoni ed i cenoni di Capodanno sono solo un lontano ricordo, invece alla formazione di casa, lo zampone con le lenticchie è rimasto indigesto. Ma passiamo con la cronaca della partita. Pronti via, ed il Settimello parte subito a razzo, e già dopo pochi minuti passa in vantaggio, Aliaj si libera bene a limite dell'area, e lascia partire un missile terra-aria che s'insacca sotto la traversa. La gara per le ragazze guidate da mister Iaccarino sembra subito in discesa, ma poco dopo arriva il colpo di scena, dopo una buona triangolazione in area, la numero 11 si trova sola davanti a Matilde Mancin, che in uscita bassa tenta di sbarrarle la porta, ma la giocatrice del Casentino con un tocco sporco, riesce a far rotolare la palla lentamente in fondo al sacco. Questo gol potrebbe essere un duro colpo per le giocatrici del Settimello, ma invece le ragazze in casacca nero-verde si lasciano rapidamente alle spalle questo "incidente di percorso" e tornano ad attaccare "all'arma bianca". Poco dopo, durante un'azione ben orchestrata dal Settimello, la palla giunge a  Croce, che viene falciata in area, per il direttore di gara non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Giulia Sacchi, che si dimostra fredda come il sangue di un crotalo, e spiazza agevolmente il portiere. Il Settimello vola sulle ali dell'entusiasmo, e verso la metà del primo tempo riesce a trovare il gol del 1 a 3, dopo un parapiglia in area, Croce serve (involontariamente ndr) la palla all'accorrente  Rigacci, che con una precisa rasoiata mancina, segna alla sinistra del portiere. La partita è scoppiettante, e il Settimello va vicino al gol ripetutamente, ma è  il Casentino che accorcia le distanze, il gol è pressochè una fotocopia della prima marcatura, dopo una triangolazione,  la numero 9 sola in area beffa Matilde Mancin in uscita con un preciso tocco all'angolino. La prima frazione si chiude con qualche piccolo battibecco tra Matilde Mancin e Donna Rigacci a causa del gol subito, ma fortunatamente la faccenda si chiude in tempo breve. La ripresa è un monologo assoluto del Settimello, il Casentino scompare dal campo sotto i colpi del carro armato nero-verde. Le ragazze guidate da Iaccarino vanno più volte vicino al gol della sicurezza. Gol che arriva quando mancano pochi minuti al termine della gara, Croce sull'out di destra, serve una palla vellutata a Lippi, che appena entrata in area conclude magistralmente alle spalle del portiere. E' il gol che archivia la partita. Questa gara ha evidenziato un Settimello tonico, reattivo e sempre concentrato, un successo strameritato.

Note di merito a Giulia Poggesi che ha disputato una superba partita, arginando moltissime azioni offensive avversarie, a Lucrezia Mancin sempre nel vivo del gioco, a Francesca Croce che ha fornito alle compagne assist preziosi per due dei quattro gol, alle marcatrici della giornata (Boralda Aliaj, Giulia Sacchi, Donna Rigacci ed Elena Lippi), ed ovviamente complimenti a tutto il resto della squadra, per aver portato a casa una vittoria importantissima per ripartire al meglio dopo la sosta.

Nota di demerito alla tifoseria avversaria, per tutto l'arco del match sono volati insulti in direzione delle giocatrici del Settimello. Capisco che la partita era molto sentita perchè il Casentino non naviga certo in buone acque, ma insultare delle ragazze che giocano non è mai giusto, bisognerebbe darsi una regolatina...

Casentino - Settimello 2 - 4


Marcatori:
Aliaj, Sacchi su rigore, Rigacci e Lippi.

Settimello: (3-4-3) M. Mancin; Ditta, Rigacci, Bertocci; Sacchi, Lippi, Poggesi, L. Mancin (Baldassarri); Mangionello (Antinarelli), Croce (Distefano), Aliaj.
All. Iaccarino

Ringrazio sentitamente Francesca Croce che mi ha descritto alla perfezione lo svolgimento della partita.

Daniele Cardinale

sabato 28 gennaio 2012

Domani si ritorna in campo... Il Settimello è pronto e carico per andare alla caccia dei 3 punti

Rieccoci quà, smaltiti panettoni e cenoni delle varie festività, il Settimello ha ancora fame, ma stavolta si tratta di una fame di punti. Dopo l'esaltante vittoria contro il Bellaria Cappuccini dello scorso 18 dicembre, la compagine nero-verde vuole continuare la scia positiva. E l'avversario che domani alle ore 14.30 tenterà di impedire la conquista dei 3 punti sarà il Casentino, arenato da tempo all'ultima posizione in classifica. Sulla carta si tratta di un avversario abbordabilissimo, ma è sempre e comunque una partita da prendere con le molle. Mister Francesco Iaccarino (che tornerà a dirigere le ragazze dalla panchina dopo aver scontato i due turni di squalifica inflitti dal Giudice Sportivo dopo la gara contro il San Lorenzo) è stato categorico, in questa gara esige solamente la vittoria, ed abbiamo la certezza che le sue ragazze faranno di tutto per non deluderlo. Il Campionato è ricominciato, e le ragazze sono pimpanti e disponibili a vender cara la pelle per accalappiare l'unica cosa che conta in questo sport, ovvero la vittoria! DAI RAGAZZE, DAI RAGAZZE, DAI RAGAZZE!!!

Daniele Cardinale

venerdì 13 gennaio 2012

Intervista alla bomber Croce

Spazio interviste parte seconda, questa volta ha parlato ai nostri "microfoni" il perno centrale dell'attacco nero-verde, ovvero Francesca Croce. Ecco quà le sue dichiarazioni.

Com'è nata la tua voglia di giocare a pallone?

<< Beh, posso dire che questa passione me l'ha tramandata mio fratello maggiore, andavo spesso con lui a giocare a calcio in dei giardini pubblici. Penso che sia nata da lì la mia voglia di praticare questo sport.>>

C'è un giocatore a cui t'ispiri?

<< Ovviamente sì. Io adoro alla follia Pippo Inzaghi, perchè penso che sia un vero e proprio bomber di razza. Apprezzo molto la sua grinta, la sua astuzia e il suo inimitabile fiuto del gol. Poi, nonostante non sia più un giovincello, ogni volta che gioca ci mette una tale passione ed un tale impegno che sembra un ragazzino alle prime armi che ha tutto da imparare. Per questi motivi, quando gioco, cerco di emulare le sue gesta.>>

In queste stagioni la tua media reti è stata ottima, ma se tu dovessi fare una classifica del tuo gol più bello, quale metteresti al primo posto?

<< Al primo posto metterei il gol che realizzai contro il San Giusto lo scorso anno. Ricordo che feci una grande azione personale, saltai due avversarie, poi con un preciso "pallonetto" riuscii a scavalcare il portiere, e la palla s'infilò sotto il "sette". Questo per me, è il gol più bello che ho segnato da quando gioco a calcio.>>

Da questa stagione tu hai stampato sulla schiena il numero 9, un numero che ci fa tornare in mente tanti bomber, tipo van Basten, Inzaghi, Careca, Nordahl etc. toglici una curiosità, come mai fino alla scorsa stagione tu giocavi con la maglia numero 2 che tendenzialmente appartiene ad un terzino destro?

<< A me il numero 9 è sempre piaciuto, ma fino allo scorso anno quel numero apparteneva ad Elena Ditta, e detto in tutta sincerità, non me la sentivo di fare un "torto" ad una mia compagna di squadra, perchè so che a lei quel numero piace molto. Ma da quest'anno, parlando anche con il mister, siamo riusciti a convincere Elena a cedermi la maglia numero 9. Per me è stata una decisione giusta, perchè una punta che indossa il numero 2, non "suona" molto bene...>>

Concludendo, dacci un parere sulla squadra attuale, e sul tuo campionato finora svolto.

<< Quest'anno siamo partite meglio rispetto agli altri anni, anche se abbiamo lasciato un po' di punti per strada contro avversarie inferiori a noi, comunque credo fermamente che ci rifaremo nel girone di ritorno. Poi da questa stagione abbiamo in rosa giocatrici del calibro di Martina Goretti ed Elena Lippi, che sicuramente ci faranno fare il salto di qualità. Il nostro obiettivo per questa stagione è l'arrivare in "zona Champions" per usare un gergo della Serie A, ovvero rientrare tra i primi quattro posti. Per quanto concerne le mie prestazioni, credo che finora io stia giocando discretamente bene, e di questo ne sono molto, molto felice.>>

Ringrazio Francesca Croce per la simpatia e la disponibilità nel concedermi quest'intervista.

Daniele Cardinale

mercoledì 4 gennaio 2012

Intervista a mister Iaccarino

Nella fredda giornata di ieri, mister Francesco Iaccarino ha parlato a cuore aperto ai "microfoni" del blog ufficiale del Settimello femminile. Ecco a voi i momenti salienti di questa lunga chiacchierata.

Mister, innanzi tutto buon 2012, ci dia un giudizio sul campionato delle ragazze fino a questo momento.

<<
Grazie per gli auguri e buon anno a tutti, finora siamo state abbastanza competitive, le ragazze si sono molto impegnate, e stiamo iniziando a raccogliere i frutti del duro lavoro svolto. Ne approfitto per congratularmi con ognuna di loro, perchè i miglioramenti sono stati costanti e ben visibili.>>

Dall'inizio di questa stagione sportiva, lei ha a disposizione molte ragazze nuove, ragazze che hanno deciso di intraprendere questo bellissimo sport, alla luce del lavoro svolto da settembre fino ad oggi, c'è qualcuna che l'ha impressionata particolarmente?

<<
A me non piace dire chi mi ha impressionato di più, io apprezzo tutte le ragazze che ci mettono passione, e sudano per questa disciplina. Le nuove arrivate devono prendere esempio dalle "veterane" della squadra, questa è la mia teoria.>>

Mister, lei allena il Settimello femminile ormai da diversi anni, in tutto questo tempo c'è una partita che ricorda con maggior piacere, una di quelle partite come si suol dire: "che valgono la pena di essere vissute"?

<<
Sì, la partita contro il Sorgente Lambrone dell'anno scorso, io ero squalificato, e le mie bimbe giocarono tutta la partita in 10 contro 11, su un campo che definire indecente è un eufemismo. Ricordo ancora che all'esterno dell'impianto c'era un cartello con su scritto: "campo impraticabile", ma il direttore di gara non ne volle sapere di rimandare la partita. Per questo ci tengo a sottolineare che la FIGC da un' importanza minore alle serie dilettantistiche femminili, mandando spesso arbitri impreparati e non all'altezza. Comunque sia, ricordo che le mie bimbe sfornarono una grandissima prestazione, a tratti commovente, e portarono a casa un pareggio prezioso. Questa partita me la ricordo con grande piacere.>>

Che obiettivi ha il Settimello per questa stagione?

<<
I miei obiettivi non sono mai cambiati, prima di tutto insegno alle mie giocatrici le cose basilari per giocare bene a pallone, e naturalmente cerco di trasmettere loro una mentalità vincente, che a mio avviso è fondamentale nel calcio. Poi essendo ben coadiuvato dalle "senatrici" della squadra tipo Donna Rigacci e Francesca Croce tanto per citare due nomi, in questa stagione cercheremo di arrivare più in alto possibile in campionato, e in un futuro non molto lontano di lottare per la conquista del campionato di Serie D.>>

Ha dei progetti per il futuro, oppure lei vive anno per anno?
<< I progetti ci sarebbero, noi li prepariamo minuziosamente in ogni stagione, ma non avendo la "sfera di cristallo" non sappiamo quale sarà il nostro futuro. Noi viviamo sulla passione delle ragazze per questo sport. L'andare avanti o meno in questo progetto dipende esclusivamente da loro. La nostra squadra è nata dalla passione di tante ragazze che avevano una voglia matta di giocare a pallone, desiderose un giorno di poter vincere un campionato di calcio.>>

Ringrazio Francesco Iaccarino per la disponibilità e la spontaneità con cui mi ha concesso quest'intervista.

Daniele Cardinale