domenica 26 febbraio 2012

E venne il giorno della prima sconfitta tra le mura amiche... Il Settimello esce sconfitto, ma a testa alta

Il Settimello esce sconfitto contro lo Sporting Bagni di Lucca per 0 - 1, ma a testa alta, come recita l'omonimo titolo del film interpretato dal mitico Dwayne "The Rock" Johnson. Nonostante le due importantissime assenze a centrocampo di Giulia Poggesi ed Elena Lippi, la squadra nero-verde ci ha messo carattere e grinta, concedendo pochissime palle gol alle lucchesi (seconde in classifica, precedute solo dalla corazzata Ponte a Greve), e dimostrando ampiamente di non essere al quinto posto per caso. Ma passiamo alla cronaca del match. Al fischio d'inizio i Bagni di Lucca spingono subito sull'acceleratore, e dopo 5 minuti creano la prima occasione, la n° 11 s'invola verso la porta dal lato destro dell'area di rigore, ma la sua conclusione termina di poco a lato. Al 9' la n° 9 dopo una buona azione personale si trova sola davanti a Matilde Mancin, ma l'estremo difensore nero-verde copre molto bene lo specchio della porta e respinge la conclusione. Per vedere il Settimello far capolino dalle parti del portiere lucchese, bisogna attendere il 18', Aliaj sull'out di destra, si beve come un Crodino due avversarie e calcia verso la porta, ma la sua conclusione termina alta. Dopo la sopracitata conclusione della punta nero-verde, la partita si addormenta un po', il Bagni di Lucca giostra bene il pallone a centrocampo, e tenta qualche pericolosa verticalizzazione, vanificata dalla difesa nero-verde, guidata da una Donna Rigacci in vero stato di grazia. Al 34' c'è un lampo del Bagni di Lucca, la n°9 sfruttando una palla ciccata da Ditta si gira molto bene in area, e con una bella semi-rovesciata spedisce la palla di poco alta. Verso la fine della prima frazione il Settimello si rende pericoloso in due occasioni, la prima al 38', la scatenata Aliaj si libera bene a limite dell'area, ma la sua conclusione termina alta, la seconda sugli sviluppi di un calcio di punizione dai 35 metri da posizione defilata, Rigacci butta la palla in area, la sfera carica di effetto non viene deviata da nessuno, e termina di poco a lato, sibilando alla destra del portiere. Il primo tempo si chiude a reti bianche. Il secondo tempo si apre con il Bagni di Lucca con in mano il pallino del gioco a centrocampo, e dopo 10 minuti ha una colossale palla gol per passare in vantaggio, la n° 9 lucchese salta Matilde Mancin prendendola in controtempo e conclude a porta sguarnita, ma Elena Ditta provvidenzialmente appostata sulla linea di porta s'immola e salva la propria porta. Come accaduto nella prima frazione, la partita vive momenti soporiferi per diversi minuti, col Bagni di Lucca che tenta qualche sterile attacco, ben arginato dalla difesa nero-verde. Al 76' la gara ha un sussulto, la n° 11 dopo aver ben saltato Bertocci conclude, ma la palla lambisce il palo e va sul fondo, ma un minuto più tardi arriva il gol del Bagni di Lucca, sugli sviluppi di un calcio piazzato la palla giunge alla n° 9 che calcia bene verso la porta, Matilde Mancin respinge bene, ma sul successivo tap-in la n° 10 conclude a rete indisturbata. Dopo la doccia fredda, la squadra guidata da Iaccarino tenta di reagire, ma gli attacchi nero-verdi s'infrangono sulla "Linea Maginot" erta dalle lucchesi. Nei restanti minuti c'è tempo per un'opportunità per parte, la prima al 79' per i Bagni di Lucca che sugli sviluppi di un corner, la n° 8 calcia a lato da buona posizione, la seconda in favore della squadra fiorentina, che nei minuti di recuero ha una ghiotta opportunità su calcio piazzato con "tutti in the box", ma la palla calciata da Aliaj si spegne sul fondo. Con questa punizione si chiude la partita, una sconfitta amara per le amazzoni nero-verdi, che però non hanno niente da rimproverarsi, è vero che davanti le occasioni sono state poche, ma è soprattutto per merito dell'ostico centrocampo lucchese, che quest'oggi a tratti invalicabile. Bene la difesa che ha molto limitato le sortite offensive delle avversarie, bene Matilde Mancin, che per tutto il match ha dimostrato grande sicurezza e lucidità, e bene le nuove, che hanno dimostrato di aver fatto passi da gigante. Forse per quanto riguarda questa partita sarebbe stato più giusto un pareggio, perchè oltre alla palla gol per il Bagni di Lucca salvata miracolosamente da Ditta, occasioni eclatanti da una parte e dall'altra non ci sono state, ma il calcio è così, vince chi la butta dentro, quindi onore e merito al Bagni di Lucca che ha vinto il match, e un grande plauso va alla squadra nero-verde, perchè perdere con le seconde in classifica ci sta, ma quest'oggi il Settimello ha dimostrato di essere una squadra tosta e ben affiatata, che ha sì perso, ma è uscita dal campo a testa altissima, consapevole del fatto di essersi spremute fino all'ultima goccia di sudore.

Dichiarazioni di mister Francesco Iaccarino nel post match
<< Sono soddisfatto della prestazione della mia squadra, nonostante fossimo decimate a centrocampo, con molte giocatrici adattate, la squadra ha giocato col cuore e penso che il pareggio sarebbe stato più giusto. Abbiamo perso sì, ma è stata assolutamente una sconfitta con onore.>>

Settimello - Bagni di Lucca 0-1

Settimello: (3-4-3) M. Mancin; Pagli, Rigacci, Bertocci; B. Baldassarri, Ditta, Sacchi (dall'81' Moschi), L. Mancin; Aliaj, Croce, Accardi (dal 68' Mangionello).
All. Iaccarino

PAGELLE (con la collaborazione di Elena Lippi, Martina Goretti e Giulia Poggesi)
 
M. MANCIN: 6,5 Attenta e precisa per tutto l'arco del match, sicura nelle prese aeree, e si rende protagonista di alcune parate in bello stile. Nessuna colpa sul gol subito. OCTOPUS
 
PAGLI: 6,5 Ottima nel primo tempo, dove si attiene perfettamente alle direttive delle "senatrici" e del mister, pressando a più non posso e recuperando qualche pallone prezioso. Nella ripresa cala comprensibilmente, data anche l'inesperienza. IN CRESCITA COSTANTE
 
RIGACCI: 7+ Una diga al centro della difesa, le avversarie le rimbalzano addosso innumerevoli volte, leggiadra nella corsa e decisa negli anticipi. APACHE
 
BERTOCCI: 6 Complessivamente la sua gara è buona, ma il gol che decide la contesa nasce dalla sua zona. L'UNICA PECCA DI UNA BUONA PARTITA

B. BALDASSARRI: 6  Buona partita la sua, si incolla alle avversarie e concede loro poco spazio. VINAVIL

DITTA: 7 Il salvataggio prodigioso che compie sulla linea di porta vale quanto un gol, per il resto della partita sempre attenta e al posto giusto. BODY GUARD

SACCHI: 6 Meno "svolazzante" del solito, viene arginata bene dalle avversarie che non le lasciano spazio per sprigionare il suo estro e la sua fantasia. POCO ISPIRATA

L. MANCIN: 6,5 Lotta per tutta la partita con grinta ed abnegazione. Decisa nei contrasti e precisa negli appoggi. SPARTANA

ALIAJ: 7+ (LA MIGLIORE) Nel primo tempo pare che abbia il dono della bilocazione, corre e pressa le avversarie in ogni zona del campo, e quando ha la palla tra i piedi è devastante, le avversarie la possono fermare solo falciandola. Prende tanti colpi, ma è sempre la prima a rialzarsi per tornare a giocare. Nella ripresa viene scalata a centrocampo a far filtro, ed anche in questa posizione la sua prova è ottima, ferma tante azioni. BRAVEHEART

CROCE: 6 I palloni nella sua zona scarseggiano, le avversarie la arginano molto bene. LIMITATA

ACCARDI: 6 Torna in campo dopo diverso tempo, e la ruggine della tanta inattività si fa sentire, spesso anticipata dalle avversarie. ARRUGGINITA

MANGIONELLO: 6 Tocca pochi palloni, ma si dimostra decisa, e non disdegna il contatto fisico. BATTAGLIERA

MOSCHI: s.v. All'esordio in gare ufficiali. Iaccarino la manda in campo verso fine gara per metterle minuti nelle gambe, tocca pochi palloni. INGIUDICABILE

All. IACCARINO: 6,5 Costretto a reinventare il centrocampo mettendo giocatrici adattate. La squadra gli da risposte positive, perchè concedere poche palle gol alla seconda in classifica non è da tutte le squadre. ALCHIMISTA

Daniele Cardinale

sabato 25 febbraio 2012

Domani va in scena una grande sfida, Settimello vs Bagni di Lucca,.. Are you ready?!

"11 leoni" è un coro che spesso e volentieri sentiamo in tutti gli stadi d'Italia, questo coro incita ad aggredire (sportivamente parlando) gli avversari, proprio come i leoni fanno con le prede, per portare a casa il risultato contro rivali sulla carta superiori, e per la partita di domani nessun coro sembra più calzante di questo. Infatti domani (alle ore 14.30 ndr) l'armata nero-verde affronterà le seconde della classe, ovvero il Bagni di Lucca.
Per questa importante gara, saranno assenti per squalifica Giulia Poggesi ed Elena Lippi, entrambe espulse nella scorsa partita in quel di Livorno, e questa è una brutta gatta da pelare per mister Iaccarino, che per tutta la settimana si è spremuto le meningi per trovare la soluzione all'intricato rebus a centrocampo. Ancora non sappiamo chi domani sostituirà le due pesanti assenze , ma sappiamo con certezza che chiunque le sostituirà darà il 120%, lottando dall'inizio alla fine per difendere i propri colori. Quindi DOMANI PIU' CHE MAI, 11 LEONESSE, DAI RAGAZZE, DAI RAGAZZE, DAI RAGAZZE!!!

Daniele Cardinale

domenica 19 febbraio 2012

Tra cartellini e polemiche viene fuori un pareggio. Un buon risultato, ma con qualche rimpianto...

Il recupero della prima giornata di ritorno si è concluso con un pirotecnico 3 - 3, un risultato non da buttare per le guerriere in casacca nero-verde, ma che lascia comunque l'amaro in bocca, perchè per tutto l'arco del match, il Settimello ha dimostrato una buona tenuta atletica (nonostante i tanti giorni di stop forzato) e un buon gioco di squadra, passando ripetutamente avanti nel punteggio, ma con la pecca di essere state poco attente a gestire le situazioni di vantaggio. Da considerare anche il fatto che la partita è stata condizionata dall'estrema fiscalità del direttore di gara, che per tutta la durata del match ha spezzattato continuamente il gioco, anche al minimo contatto, manco fossimo ad una partita di pallanuoto... Ma passiamo alla cronaca del match, pronti via e il Settimello parte subito bello tonico e concentrato, e dopo pochi minuti passa in vantaggio, sugli sviluppi di un calcio di punizione Rigacci calcia un bolide dritto per dritto in puro stile Roberto Carlos, e la palla s'insacca alla sinistra del portiere, neanche il tempo di rifiatare che il Settimello ha già raddoppiato, Aliaj sull'out di sinistra (in prossimità della bandierina) tira fuori dal cilindro un gol mozzafiato, da posizione defilatissima lascia partire un gran tiro a girare che s'infila sotto la traversa. In Brasile questo tipo di gol viene chiamato "gol espìrita", perchè nella credenza verde-oro, quando un giocatore segna un gol all'apparenza impossibile, si dice che ci sia la mano degli spiriti per far sì che la palla entri in rete, e il gol di Aliaj è una vera e propria magia degna di Harry Potter. La sopracitata magia della numero 11 nero-verde fa presagire ad una partita in discesa per il Settimello, ma la squadra guidata da Francesco Iaccarino accusa la cosiddetta "paura di vincere", ed entra in confusione, commettendo qualche errore difensivo, e la squadra labronica ne approfitta, prima accorciando le distanze, poi addirittura pareggiando direttamente su calcio d'angolo, la palla prende una traiettoria strana che beffa l'incolpevole Matilde Mancin. Il primo tempo si chiude sul risultato di 2 a 2. Nella ripresa il Settimello comincia come aveva iniziato la prima frazione di gioco, ovvero tonico e pimpante, ma l'inizio della ripresa è anche contraddistinta dalla irritante fiscalità del direttore di gara, che comincia a distribuire cartellini a destra e a manca ad ogni fallo, ed invertendo molte rimesse laterali, ma l'ammonizione più assurda è quella di Francesca Croce, dopo una grande discesa di Ditta, la palla viene messa al centro area, Croce salta, ed il portiere avversario la travolge, per l'arbitro è gioco pericoloso della punta nero-verde che di conseguenza viene ammonita, motivazione, "gioco pericoloso". Cosa alquanto strana, visto che raramente (per non dire mai) si estrae il giallo per gioco pericoloso. Tralasciando gli episodi arbitrali la partita prosegue, e verso la metà del secondo tempo il Settimello passa nuovamente in vantaggio, Lippi mette al centro una palla deliziosa, Croce si libera bene in area, ma la sua rasoiata mancina si stampa sulla traversa, ma sul pallone vagante si avventa Sacchi che in tap-in sigla il 2-3. Ma il Sorgenti Labrone hanno ancora la forza di reagire, e poco dopo il nuovo vantaggio nero-verde, trovano il pari, una giocatrice livornese tira da limite dell'area, Matilde Mancin non riesce a bloccare il tiro, e la punta labronica segna da pochi passi in sospetta posizione di offside, ma l'arbitro assegna il gol, dopo questa decisione scoppia il pandemonio, le giocatrici del Settimello protestano vibratamente con il direttore di gara, sostenendo che l'attaccante fosse in fuorigioco. Poco dopo l'arbitro estrae due cartellini rossi (entrambi per doppia ammonizione) in direzione di due giocatrici del Settimello, il primo rosso viene sventolato sotto al naso a  Giulia Poggesi, "rea" di aver allontanato volontariamente la palla sugli sviluppi di una punizione a favore della squadra di casa, quando in realtà la numero 8 nero-verde voleva dare il pallone alle avversarie per consentire la battuta della punizione, ma ha sbagliato la misura del passaggio, questa espulsione sfiora il ridicolo. La seconda ad essere cacciata dal campo è Elena Lippi, per proteste, questa espulsione era evitabile, ma c'è anche da contare che la giocatrice era frustrata dalle tante decisioni discutibili dell'arbitro. Nel finale di gara il Settimello in 9 contro 11, viene assaltato come un battaglione tedesco in Normandia, ma regge bene, e riesce a portare a casa il pareggio. In questa gara il Settimello è apparso in condizioni discrete, le ragazze hanno dialogato bene tra loro, esprimendo anche un discreto gioco di squadra, i sopracitati rimpianti consistono nel non essere riuscite a gestire le situazioni di vantaggio, su queste distrazioni ha anche molto influito la ruggine accumulata nelle due settimane di stop forzato. Comunque sia, il pareggio non è un brutto risultato, e classifica alla mano, il Settimello attualmente è al quinto posto, a testimonianza che la squadra di Iaccarino sta svolgendo un egregio Campionato.

Sorgenti Labrone - Settimello 3-3


Marcatori:
Rigacci, Aliaj e Sacchi.

Settimello: (3-5-2) M. Mancin; Ditta, Rigacci, Bertocci; Baldassarri (Pagli), Sacchi, Poggesi, Lippi, L. Mancin (Mangionello); Aliaj, Croce.
All. Iaccarino

Ringrazio Francesca Croce per l'estrema precisione con cui mi ha descritto lo svolgimento della partita.

Daniele Cardinale

sabato 18 febbraio 2012

L'era glaciale 2, il disgelo... Dopo giorni di freddo siberiano e di copiose nevicate, il Settimello si appresta a tornare in campo

Finalmente si torna in campo, dopo due settimane di stop forzato a causa del gelo polare e delle forti nevicate che hanno investito tutta la penisola, il Settimello domani, alle ore 14.30 tornerà in campo nel recupero della prima giornata di ritorno, e sarà una trasferta ostica nel campo del Sorgenti Labrone. La squadra livornese precede in classifica il Settimello di 6 punti, ma nonostante ciò, l'armata di mister Iaccarino dovrà osare, ed andare a giocarsela alla pari, anche per non interrompere la piccola striscia positiva che dura ormai da due partite, dove ha visto il Settimello sempre vittorioso. Nel tardo pomeriggio di ieri, la squadra nero-verde ha svolto l'allenamento di rifinitura in vista dell'importante sfida, le ragazze (anche se comprensibilmente un po' arrugginite a causa della lunga ed imprevista sosta), si sono dimostrate volenterose e frementi di tornare in campo.
Per quanto riguarda il meteo di domani, è prevista una forte pioggia che si abbatterà tutto il giorno nella città labronica, ma per fermare la voglia del Settimello di artigliare punti ci vuole ben altro, quindi DAI RAGAZZE, DAI RAGAZZE, DAI RAGAZZE!!!

Daniele Cardinale

mercoledì 8 febbraio 2012

Intervista alla "profeta" Elena Lippi

Spazio interviste parte terza, dopo le precedenti chiacchierate con mister Iaccarino e Francesca Croce, stavolta è il turno di Elena Lippi, vediamo cosa ha detto ai nostri "microfoni".

Da quest'anno tu sei tornata a vestire i colori nero-verdi, dopo il tuo addio un po' burrascoso di due anni orsono, descrivici che emozioni hai provato nel tornare "a casa", e come giudichi la squadra attuale rispetto a quella di due anni fa?



<< Tornare è stata una grandissima emozione. Il mio addio è stato un po' turbolento è vero, ma nonostante tutto il gruppo ha accolto il mio ritorno con grande entusiasmo, facendomi sentire come se non me ne fossi mai andata. Il gruppo è migliorato tantissimo rispetto a due stagioni fa, le "veterane" hanno fatto passi da gigante e le nuove leve promettono molto bene.>>


Nel 3-4-3 di mister Iaccarino, tu sei un "jolly", puoi essere schierata sia nel tridente offensivo, che a centrocampo. Ma qual'è il ruolo da te preferito, il ruolo che meglio esalta le tue eccelse qualità?

<< Il ruolo dove rendo meglio è senza dubbio l'esterno sinistro di centrocampo. Ma purtroppo in questa stagione con l'infortunio di Martina Goretti, sono stata spostata sul centro del campo per sostituirla. Ma quando quest'ultima ritornerà dopo l'infortunio, mi piacerebbe tornare al mio antico ruolo.>>

Come giudichi il livello del Campionato che state finora svolgendo egregiamente?

<< Rispetto a due stagioni fa, posso dire che le squadre sono più alla nostra portata, abbiamo fatto qualche errore ad inizio Campionato, e di conseguenza abbiamo perso diversi punti, ma è  nel DNA del Settimello "balbettare" un po' nelle prime giornate, adesso al "giro di boa" della stagione stiamo andando decisamente meglio, e sono convintissima che per tutto il girone di ritorno faremo vedere il nostro reale valore.>>

Da quando giochi a calcio le tue prestazioni sono sempre state ottimali, ma a tuo avviso qual'è la partita più bella da te giocata?

<< Non saprei... Da quando sono tornata non sono ancora riuscita a trovare continuità che avevo, perchè dopo essere stata ferma praticamente per un anno, essere catapultata subito nei ritmi del Campionato è dura. Quindi penso che non ci sia ancora una prestazione che possa davvero soddisfarmi.>>

Concludendo, nell'ultima gara disputata sei tornata al gol (contro il Casentino ndr) con la maglia del Settimello, cosa hai provato vedendo la palla "gonfiare la rete"?

<< Il gol è stata una piccola soddisfazione a una mia prestazione abbastanza deludente, comunque segnare un gol per la mia squadra è sempre un'emozione speciale, soprattutto quando il gol nasce da una perfetta intesa con la nostra bomber Francesca Croce, che ritengo una pedina fondamentale per il nostro scacchiere, perchè è molto abile sia nel segnare, che nell'offrire ottimi assist alle compagne.>>

Ringrazio Elena Lippi per la disponibilità e per la simpatia con cui mi ha concesso quest'intervista.

Daniele Cardinale